“Quando un gruppo avanza unito – su strada, su pista o nella vita – è molto più che la somma dei suoi componenti: raggiunge una velocità impossibile per un singolo individuo, una sicurezza perentoria, una varietà infinita di combinazioni e di possibilità. Diventa un’entità a sé, con una storia a sé, un animale fantastico ma assolutamente reale. Fatto di storie particolari, facce diverse, posizioni differenti all’interno del plotone a seconda del ruolo da svolgere di volta in volta, competenze complementari e un’unica grande passione per il ciclismo come essenza della vita, che non risolve in sé la vita ma, anzi, la esalta”.

(da “Sfiorando le nuvole – Vent’anni del Velodromo Francone: storia di un sogno”)